tt è un client per posta elettronica e newsgroups in un
unico programma integrato. Punti di forza di tt: interfaccia a caratteri
guidata da menu che si navigano velocemente con i tasti delle frecce;
semplice ma efficace meccanismo di filtraggio dei messaggi (kill file);
supporto per programmi esterni per la crittazione e la firma digitale;
i messaggi multimediali in formato MIME si possono visualizzare con il
consueto metamail, oppure attraverso un browser WEB grafico o testuale.
Punti di debolezza: nessuno! tt è sviluppato su GNU/Linux, ma
non fa uso di alcuna caratteristica specifica di questo sistema operativo.
Storico degli aggiornamenti
2005-09-15
Rilascio versione 1.0.6. Principali cambiamenti:
visualizzazione messaggi sul browser WEB: nuovi formati MIME supportati;
browser dei messaggi: in modo thread mostrava i subject in maiuscolo: corretto;
supporto codifica charset nelle intestazioni come da RFC 2047;
comunicazione con il news server: supporto codice errore 201 (posting not allowed). Il file CHANGES contiene l'elenco completo delle modifiche.
2004-08-22
Rilascio versione 1.0.5:
- Modificato script di shell da /bin/sh a /bin/bash.
- Corretto errore sintattico rilevato da gcc 3.
2004-03-17
Rilascio versione 1.0.4:
- Bug nella visualizzazione delle email in formato MIME: non riproduceva
correttamente il link nelle email nidificate.
2004-02-27
Rilascio versione 1.0.3:
- Aggiunto login per i newsserver che richiedono l'autenticazione
dell'utente (nuove variabili di ambiente newsuser
e newspass (v. il file di configurazione allegato al
pacchetto per i dettagli).
- Messaggi in formato MIME: oltre al consueto meccanismo offerto dal
programma metamail, aggiunto supporto browser WEB. Il messaggio viene
scomposto nelle sue varie parti MIME e presentato come pagina HTML. E'
possibile indicare quale browser usare in modalità grafica X Window,
e quale browser usare in modalità testuale quando non è disponibile la
modalità grafica. V. istruzioni allegate al pacchetto per i dettagli.
- Il manuale del programma è ora solo in formato testuale.
Rilascio della versione 1.0.2: Bugs corretti: in certi casi, alcuni articoli cross-posted
venivano scaricati più volte; i messaggi vengono ora inviati con
la data della loro composizione (e non la data di invio) come richiesto
da RFC 2822. Nuove funzionalità: migliorata l'interfaccia al
programma GnuPG; il campo References viene inserito anche negli email;
documentazione disponibile anche in formato HTML.
2001-08-31
Il server POP-3 di Libero supporta la trasmissione criptata della
password: tt è già predisposto per questa funzionalità!
Vedere il paragrafo sul comando APOP per i dettagli.
2001-08-19
Corretto errore sintattico rilevato compilando sotto Red Hat 7.1.
Perfezionata visualizzazione messaggi in formato MIME (ma c'è
ancora tanto da fare in questo senso).
Rilascita versione 1.0.1 con le correzioni.
2001-08-01
Inaugurazione di questa sezione.
In lungo (ovvero: per esteso)
Figura 1. Schermata tipica con visualizzazione per thread dei
messaggi di un newsgroup. La freccina alla sinistra mostra il messaggio
su cui siamo posizionati. Premendo i tasti delle frecce ci si muove tra i
messaggi e i menu similmente a programmi come Lynx e Midnight Commander. I
messaggi marcati con il punto vengono conservati, quelli marcati con
il punto interrogativo sono ancora da leggere, quelli con la virgola
sono già già stati letti, mentre quelli con il punto sono
da conservare.
L'idea di sviluppare un mio programma personale per la posta e i newsgroups
ha origine nel 1994, quando potevo accedere a Internet solo con un
accesso su account di shell su di un computer Unix del mio fornitore
di accesso. Lavorando con l'emulatore terminale (allora era ZTerm su
di un Macintosh) avevo la necessità di leggere off-line la mole
di messaggi che scaricavo. Ho iniziato così a scrivere una serie di
piccoli programmini per automatizzare questo processo con collegamenti
brevissimi (la bolletta costa!).
Dal 1997 il programma è diventato un client dei protocolli POP-3,
SMTP e NNTP, ed opera quindi direttamente col protocollo TCP/IP.
Ma gli obiettivi non sono cambiati di molto: il programma permette
di aggiornare tutti i messaggi con un solo comando, e quindi permette
di consultare e scrivere off-line i messaggi scaricati.
I messaggi, siano essi email di posta elettronica o articoli dei newsgroup,
vengono archiviati in file di testo con un formato "digest" molto semplice
e portabile, sicché ancora oggi posso consultare l'archivo storico
risalente al 1994 senza problemi.
Le altre caratteristiche principali:
Navigazione a menu - Bastano i tasti delle frecce per muoversi
nell'albero dei menu e accedere ai messaggi di posta entrante (mailbox),
agli email e articoli uscenti (outbox), all'elenco dei newsgroup sottoscritti,
agli archivi di messaggi scelti. Il tasto dello spazio permette la lettura
dei messaggi in modo sequenziale.
Kill file - Permette di filtrare thread e indirizzi che non
interessano secondo vari criteri. Il kill file è auto-pulente,
nel senso che le regole di filtraggio non più utilizzate oltre un
certo tempo vengono automaticamente scartate, impedendo la crescita
illimitata del kill file. Solo i messaggi di interesse vengono effettivamente
scaricati. Vengono generate anche statistiche sull'efficacia del meccanismo.
Threading - Gli articoli vengono ordinati per thread, ma sono
disponibili anche altri criteri di ordinamento: per data, per oggetto,
per mittente. Il programma riconosce e tratta correttamente i prefissi
"Re:" e "R:" che spesso appaiono mischiati negli oggetti dei messaggi realizzati
con client poco ortodossi...
Citazioni (quoting) - Il reply e il follow-up dei messaggi
realizzano un quoting appropriato secondo le regole consuete.
Cancel di articolo - Si può generare il post di annullamento
degli articoli erroneamente postati.
Forward - Forwarding di messaggi verso indirizzi di email
con corretta citazione della fonte.
Visione completa o parziale dell'header - Diversi criteri permettono
di mostrare tutto o parte dell'header dei messaggi.
Agenda - Contiene l'elenco degli indirizzi email più usati.
Estendibilità - Si possono interfacciare al programma base
altri programmi che operano varie elaborazioni su singoli messaggi o su interi
archivi. Di fatto, molte delle funzionalità incluse sono implementate
con questo meccanismo.
Crittografia e firma digitale - Vengono implementate sfruttando
i programmi esterni PGP e GPG, che dovranno essere installati e configurati
a parte.
Allegati - Gestisce gli allegati uuencode, supportato anche dai
client più popolari.
Text editor esterno - Si può scegliere il text editor
preferito per la redazione dei messaggi. Il mio è vim: e il tuo?
Supporto al formato MIME - tt si appoggia al programma esterno
metamail per la visualizzazione dei messaggi codificati
secondo questo standard, permettendo quindi di vedere messaggi HTML,
immagini e allegati. Un'altra opzione di visualizzazione permette di
sfruttare il browser WEB: il messaggio MIME viene scomposto nelle sue
varie parti, e presentato all'interno di una pagina HTML. E' possibile
utilizzare un browser grafico in modalità X Window, oppure un browser
testuale quando la modalità grafica non è disponibile. Invece tt
non supporta la generazione di messaggi siffatti, a meno che
l'utilizzatore non sia in grado di ovviare a questa mancanza componendo
con perizia il messaggio secondo le specifiche MIME...
Supporto comando APOP - Il download della posta col protocollo
POP-3 può avvenire anche con password criptata. Infatti tt supporta
il negletto comando APOP del protocollo POP-3 per quei server che lo
permettono (come ad es. il server di Libero). I vostri colleghi della
LAN non potranno più sniffarvi la password e leggere impunemente
la vostra posta!
Supporto login su news server.
Preservazione ortopedica - Non richiede l'uso del mouse:
aprire centinaia o migliaia di messaggi non richiederà più
gli impacchi di ghiaccio al polso destro...
Varie ed eventuali che scoprirai leggendo la documentazione.
Documentazione
Il pacchetto distribuito contiene la documentazione completa
nel file "LEGGIMI".
Prerequisiti
La compilazione del programma richiede le librerie dei socket, la
libreria ncurses versione 4.2 o superiore, il comando
make e, ovviamente, il compilatore gcc. Tutti
questi componenti sono normalmente presenti in tutte le distribuzioni
di Linux.
Primi passi per l'installazione. Scarica il pacchetto dei sorgenti e dai
il comando
# tar xfz tt-1.0.6-20050915.tar.gz
Verrà creata la directory tt-1.0.6-20050915. Dentro alla directory
c'è il file INSTALL con le istruzioni per proseguire.
Funzionalità che sicuramente NON VERRANNO IMPLEMENTATE
Interfaccia grafica - tt è concepito espressamente per
funzionare in modalità testuale e basta. Solo la visualizzazione di
certi tipi MIME sfrutta la grafica, ma attraverso programmi esterni dedicati.
Criteri di killing basati su espressioni regolari - Bè, magari
non è proprio detto che questa funzionalità non debba mai
apparire in tt. Però in base alla mia esperienza di lettore di
messaggi elettronici, la composizione di una espressione regolare richiede
troppo tempo, mentre i filtri sono efficaci quando consentono di eliminare
decine e centinaia di messaggi premendo pochi tasti, o addirittura solo uno come
spesso capita di fare usando tt. In generale, più è sofisticato
e selettivo un filtro, minore sarà la sua efficacia per domare le
centinaia o migliaia di messaggi da sciropparsi quotidianamente.
Quindi, prima puntiamo al grosso del filtraggio, poi chissà, un domani
forse...
Moduli di utilità aggiuntivi
Massimiliano Vessi ha contribuito con il suo script per eliminare i
messaggi, che permette di rimuovere in modo automatico gli articoli
più vecchi dai newsgroup sottoscritti.
Riferimenti
RFC 977, "Network News Transfer Protocol - A Proposed Standard
for the Stream-Based Transmission of News", 1986.
RFC 1036, "Standard for Interchange of USENET Messages", 1987.
RFC 1855, "Netiquette Guidelines", 1995.
RFC 1939, "Post Office Protocol - Version 3", 1996.
RFC 2076, "Common Internet Message Headers", 1997.
RFC 2821, "Simple Mail Transfer Protocol", 2001.
RFC 2822, "Internet Message Format", 2001.
RFC 2045, 2046, 2047, 2048, 2049, "Multipurpose Internet Mail Extensions", 1996.
Protocolli
Internet - Seconda parte - Descrive le diverse codifiche degli alfabeti
internazionali, il formato MIME, e le intestazioni dei messaggi. Introduce
ai protocolli SMTP e NNTP.